Quando è vero amore, anche il più banale dei sospetti incute paura; e se la paura cresce l'amore lo segue avvampando impetuosamente.
—William Shakespeare
E qualsiasi angoscia che adesso sembra mortale, in confronto al perderti, non sembrerà uguale.
—William Shakespeare
(Sonetto 90)
Col tempo finiamo con l'odiare ciò che spesso temiamo.
—William Shakespeare
(Antonio e Cleopatra)
Quanto è più crudele del morso di un serpente l'ingratitudine di un figlio
—William Shakespeare
(Re Lear)
La gloria è simile a un cerchio nell'acqua che va sempre allargandosi, sin quando per il suo stesso ingrandirsi si risolve nel nulla.
—William Shakespeare
(Enrico VI)
Folle è chi si fida della docilità del lupo, della salute di un cavallo, dell'amore di un ragazzo, del giuramento di una puttana.
—William Shakespeare
(Re Lear)
Il silenzio è l'araldo più perfetto della gioia: sarei ben poco felice se fossi capace di dire quanto.
—William Shakespeare
(Molto rumore per nulla)
Non sei senza ambizione, ma ti manca la crudeltà che deve accompagnarla.
—William Shakespeare
(Macbeth)
Assomiglia al fiore innocente, ma sii il serpente sotto di esso.
—William Shakespeare
(Macbeth)
Se l'amore è cieco tanto meglio: si accorda con la notte.
—William Shakespeare
(Romeo e Giulietta)
Ci sono pugnali nei sorrisi degli uomini.
—William Shakespeare
(Macbeth)
Eppure altro non desidero se non ciò che gia' possiedo; il cuore mio, allo stesso modo del mare, è privo di limiti; e ancora come il mare il mio amore e' profondo: più te ne do e più ne ho, poiché entrambi sono infiniti
—William Shakespeare
(Romeo e Giulietta)